lunedì 25 giugno 2012

Presentazione: STORIE DI LETTERE di Sabatino Ciocca (Casoli, martedì 26 giugno - ore 21:15)

Se chi scrive una lettera si rendesse conto che questa potrebbe anche essere letta, eviterebbe accuratamente di farlo; a meno che non la scriva per sconsigliarne la lettura.
dalla prima lettera di brutta copia di Eloisa ad Abelardo


Martedì 26 giugno 2012 alle ore 21.15
a Casoli, Cinema Teatro Comunale,
il Comune di Casoli – Assessorato alla Cultura,
in collaborazione con l’Associazione Culturale Casulae Club, presenta il libro:

STORIE DI LETTERE
Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri
Cabaret letterario
scritto da Sabatino Ciocca

Saranno presenti l'editore Marco Solfanelli, l'autore Sabatino Ciocca

Relatrice: Eide Spedicato Iengo

Voci recitanti: Alba Bucciarelli, Carlo Orsini, Giancarlo Zappacosta


martedì 8 maggio 2012

Cabaret letterario: STORIE DI LETTERE di Sabatino Ciocca (Città Sant'Angelo, Venerdì 11 Maggio, ore 18:00)

Venerdì 11 maggio 2012 alle ore 18.00 a Città S. Angelo, nella sala consiliare, piazza IV Novembre n. 1, con il patrocinio del Comune di Città S. Angelo, verrà presentato il libro

STORIE DI LETTERE
Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri
Cabaret letterario
scritto da Sabatino Ciocca
Edizioni Solfanelli)

Relatore: Franco Farias

Saranno presenti l'editore Marco Solfanelli e l'autore Sabatino Ciocca

Voci recitanti: Bruno Boschi, Alba Bucciarelli e Giancarlo Zappacosta



http://www.edizionisolfanelli.it/storiedilettere.htm

lunedì 19 marzo 2012

Presentazione: STORIE DI LETTERE di Sabatino Ciocca (Pescara, Libreria Libernauta, Domenica 29 Aprile, ore 18:00)

Domenica 29 aprile 2012 alle ore 18.00

Libreria Libernauta
Via Teramo n. 27 - Pescara

presentazione del libro

STORIE DI LETTERE
Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri
Cabaret letterario

scritto da Sabatino Ciocca
(Edizioni Solfanelli)

Saranno presenti l'editore Marco Solfanelli, l'autore Sabatino Ciocca.

Relatori: Francesco Di Vincenzo e Marco Tornar

Brani tratti dal libro saranno letti dagli attori Alba Bucciarelli, Sebastiano Nardone e Giancarlo Zappacosta

domenica 19 febbraio 2012

Presentazione: STORIE DI LETTERE di Sabatino Ciocca (Pescara, Biblioteca Regionale “F. Di Giampaolo”, ore 18:00)

Venerdì 24 febbraio 2012 alle ore 18.00, a Pescara
alla Biblioteca Regionale “F. Di Giampaolo”
in Viale Regina Margherita 6
verrà presentato il libro

STORIE DI LETTERE
Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri
Cabaret letterario

scritto da Sabatino Ciocca
(Edizioni Solfanelli)

Saranno presenti l'editore Marco Solfanelli, l'autore Sabatino Ciocca.
Relatori: Ezio Sciarra e Franco Farias
Brani tratti dal libro saranno letti dagli attori Alba Bucciarelli, Sebastiano Nardone e Giancarlo Zappacosta



Se chi scrive una lettera si rendesse conto che questa potrebbe anche essere letta, eviterebbe accuratamente di farlo; a meno che non la scriva per sconsigliarne la lettura.
dalla prima lettera di brutta copia di Eloisa ad Abelardo

mercoledì 25 gennaio 2012

Cabaret letterario di Sabatino Ciocca (Pescara, Sabato 28 Gennaio, ore 21:00)

Il libro di Sabatino Ciocca, Storie di lettere. Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri - Cabaret letterario (Edizioni Solfanelli), sarà presentato, alle ore 21,00 di Sabato 28 gennaio, da Francesco Di Vincenzo, presso lo Spazio Teatrale della Scuola di Teatro Artis, in via del Santuario 160 a Pescara.

Gli artisti Maria Chiara Astolfi, Alessia Cutracci, Fulvio D'Amico, Patrizia Di Carlo, Maria Rosaria Di Lorenzo, Patrizia Di Sante, Sara Giuliani, Daniela Maccallini, Silvia Retrosi, Anna Scurti e Ilaria Spera giocheranno con alcuni brani del testo guidati da Sebastiano Nardone, alla presenza dell’autore.


Scheda del libro

Nella pur lunga e travagliata storia delle relazioni umane e degli scambi di pensiero tra le persone, uno dei mezzi che ha contribuito ad accordare dignità al pettegolezzo, è senz'ombra di dubbio, la corrispondenza epistolare. Non c'è dato sapere quando, dove e da chi ha avuto origine tale forma di comunica-zione, né mio intendimento è tracciarne una storia, anche se pur sommaria, ché il tempo mi sarebbe nemico.
E' fatto innegabile, tuttavia, che la fortuna della corrispon-denza epistolare è sottoposta a variabili: il buon funzionamento dell'ordinamento postale, una grafia decifrabile, la tassa d’affrancatura. A tal proposito, vale la pena ricordare che Charles Robert Darwin, iscrittosi ad un corso di Scienze Naturali per corrispondenza, dovette rinunciarvi per l'improvviso rincaro dei francobolli. Un'ultima, ma non per questo meno trascurabile, variante nella fortuna della corrispondenza epistolare è costituita dall'improvviso decesso del destinatario o del mittente o, peggio ancora, di entrambi.


L'Autore

Sabatino Ciocca, regista di prosa e operatore culturale, collabora con Enti e Istituzioni regionali e nazionali (ATAM, TSA, Istituto di Cultura Francese). È socio fondatore della coo-perativa teatrale Quarta Parete e della Residenza Teatrale Theatria; autore e programmista regista RAI con progetti e produzioni radiofoniche e televisive; regista di opere musicali per l’Ente Lirico d’Abruzzo; autore e coordinatore artistico di progetti sulla drammaturgia regionale o ad essa legata: D’Annunzio e l’Abruzzo, in collaborazione con la Fondazione Il Vittoriale; Confessione generale, sulla vita dello scrittore Giuseppe Mezzanotte; La Penna di Tartarin, sulla vita di Edoardo Scarfoglio, prodotte dalla Regione Abruzzo; La Voce dei Silenzi, orazione civile sulla morte del giornalista Antonio Russo ucciso in Cecenia, pièce commissionatagli dalla Fondazione Russo per il “Premio Giornalismo e Reportage di Guerra” a lui intestato. Come Direttore della Scuola di Recitazione e della Compagnia di Prosa del Teatro Marrucino di Chieti allestisce pièce teatrali e organizza convegni legati alla drammaturgia contemporanea.



Artis Scuola di Teatro
Via del Santuario, 160
Pescara
Tel. 085 4151817
staff@centroartis.it
www.centroartis.it.

domenica 15 gennaio 2012

RECENSIONE di Eide Spedicato Iengo

Ma l’originalità di questo libro poggia anche su altro. Innanzitutto sulla forma adottata. Essendo la trasposizione di una serie di radiodrammi allestiti e trasmessi dalla Sede Rai dell’Abruzzo segnalano che la scrittura, di cui Ciocca si serve, segue lo schema del copione teatrale, sul cui sfondo si muovono il narratore, i protagonisti, i comprimari e i tanti personaggi che fanno da cornice ai brani. Scorrerle, dunque, più che sfogliare un libro, significa assistere ad una rappresentazione teatrale. Poi sul linguaggio usato: sapido, arguto, giocoso, arioso, raffinato, filologicamente impeccabile nella puntualità documentaristica dei contesti, delle atmosfere, del linguaggio, dei personaggi e delle tipologie sociali che descrive. E in tempi in cui l’ignoranza –per dirla con Giovanni Sartori- è quasi diventata una virtù, e la sottocultura e il pensiero brodaglia sono cresciuti e irrobustiti nel tempo, penetrando progressivamente e sistematicamente le aule scolastiche e trovando il loro terreno di coltura nella dimensione audio-visiva, ne discende che non si può non apprezzare un testo come questo che insegna a godere della chiarezza, della distinzione, della dimensione analitica, dei tempi lunghi, senza peraltro mai scivolare in alcuna pedanteria.
In terzo luogo, questo bel libro è originale perché Sabatino Ciocca mette a tema alcune parole “orfane”, come l’immaginazione e la passione, che sembrano naufragate in un’assoluta perdita di corrispettivo nella realtà di questa nostra società inquieta, impaziente, frettolosa, dissonante, mediatica, globalizzata, apatica, sconclusionata, nemica del dettaglio che auspica l’alba di un’umanità fatta in serie, simile ad una catena di montaggio.
E, da ultimo, perché si rende omaggio all’ironia, che costituisce il tratto dominante di tutto l’impianto del volume.

Eide Spedicato Iengo

Da "RIVISTA ABRUZZESE"
Anno LXV - n° 1 - gennaio 2012